Le ferite invisibili della mente: capire il trauma psicologico
Il trauma può cambiare, in silenzio, il modo in cui vediamo noi stessi e il mondo. Influisce sui pensieri, sulle emozioni e sui legami con gli altri. Che nasca da un solo evento o da un periodo difficile, comprenderlo ci permette di dare un significato al dolore e di iniziare a guarire.
Il trauma psicologico nasce solitamente da un evento profondamente sconvolgente o da una serie di esperienze stressanti e prolungate. Può influire sul benessere mentale, generando sensazioni di insicurezza e uno stato di costante allerta.
La gravità del trauma può variare: in alcuni casi i sintomi sono lievi e tendono a diminuire con il tempo, mentre in altri, come nel caso del disturbo da stress post-traumatico (PTSD), possono essere più intensi e richiedere un supporto professionale. È importante chiedere aiuto il prima possibile per favorire il processo di guarigione.
Vivere un trauma o assistere a eventi sconvolgenti può incidere profondamente sul nostro equilibrio psicologico ed emotivo. Se in qualche momento hai percepito che la tua vita o la tua sicurezza erano in pericolo, questo può minare profondamente il tuo senso di stabilità.
È bene ricordare che il trauma può derivare da molte situazioni diverse. Ciò che rende un evento traumatico non è solo ciò che accade, ma il modo in cui lo viviamo emotivamente. Ogni persona reagisce in modo unico, e per alcuni i sintomi possono manifestarsi settimane, mesi o persino anni dopo l’esperienza.
Indipendentemente dalla causa, il trauma emotivo di solito coinvolge tre elementi fondamentali:
- È inaspettato
- La persona non era preparata
- Non c’era nulla che potesse fare per evitarlo
Cos’è il trauma psicologico?
Il trauma psicologico nasce spesso dopo un evento particolarmente doloroso o una serie di esperienze difficili. Di conseguenza, ci si può sentire sopraffatti e incapaci di reagire. Questi eventi possono essere talmente fuori dall’ordinario o dalle nostre convinzioni da rendere le nostre reazioni insolite o inquietanti. Tuttavia, queste risposte sono normali e prevedibili dopo un trauma.
Il termine più utilizzato per descrivere i sintomi del trauma psicologico è disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Si tratta di un disturbo d’ansia che si manifesta dopo un evento traumatico e comporta sintomi persistenti e intensi come flashback e insonnia. Non tutte le persone che vivono un trauma sviluppano però il PTSD.
I sintomi del trauma possono variare molto da individuo a individuo, a seconda dell’intensità dell’evento. Possono comparire subito oppure emergere con il tempo dopo settimane, mesi o anni. Senza un trattamento adeguato, possono persistere per lunghi periodi, da pochi giorni fino a molti anni.
Riconoscere tempestivamente i sintomi e chiedere aiuto è fondamentale per ridurre l’impatto psicologico del trauma.
Sintomi comuni del trauma psicologico
- Flashback: rivivere mentalmente o fisicamente l’evento traumatico.
- Insonnia: difficoltà a dormire, incubi o pensieri ricorrenti sull’accaduto.
- Ansia: sensazioni persistenti di preoccupazione o paura, che possono evolvere in disturbi d’ansia o attacchi di panico.
- Stress: anche chi gestiva bene le tensioni prima può trovare più difficile farlo dopo un trauma.
- Rabbia: sentimenti intensi di collera verso chi è responsabile, verso l’evento o verso il mondo, con possibili esplosioni emotive.
- Depressione: profonda tristezza e confusione sul perché sia accaduto il trauma, a volte accompagnata da pensieri suicidari.
- Perdita di autostima: dubbi sul proprio valore e sulla propria identità o sul proprio posto nel mondo.
- Automedicazione: ricorso ad alcol o droghe per affrontare il dolore, con il rischio di isolamento e peggioramento della situazione.
- Distacco emotivo: sensazione di intorpidimento o disconnessione, con tendenza a evitare le emozioni o apparire freddi e distanti.
- Ipervigilanza: stato di allerta costante, reazioni esagerate ai suoni o ai movimenti, tachicardia, pressione alta; può portare a ulteriore ansia e comportamenti disfunzionali.
Quando chiedere aiuto
Il supporto professionale può sempre essere utile. Ognuno reagisce ai traumi in modo diverso, quindi è importante non confrontare la tua esperienza con quella degli altri, anche se hanno vissuto qualcosa di simile.
Chiedere aiuto tempestivamente offre le migliori possibilità di affrontare le difficoltà e andare avanti. Se noti che i sintomi persistono per settimane o mesi, è fondamentale rivolgersi a un professionista.
È particolarmente importante cercare supporto se stai vivendo:
- Difficoltà a gestire le attività quotidiane o le responsabilità.
- Problemi nel costruire o mantenere relazioni.
- Uso di sostanze come alcol o droghe per affrontare la situazione.
- Flashback intensi o ricorrenti.
- Sensazione di vuoto o intorpidimento emotivo.
- Ansia o disturbi da stress legati al trauma.
Se pensi di aver bisogno di un supporto professionale, puoi prenotare una consulenza gratuita di 10 minuti per capire meglio come i nostri clinici a Mindscape ti potranno aiutare. Oppure, puoi compilare il modulo qui sotto con il tuo orario di chiamata preferito e il tuo numero di contatto, e un membro del nostro team ti contatterà entro 48 ore.




